QUANDO dopo
una
singola dose i vaccini TakisBiotech
sono stati capaci di indurre una forte risposta anticorpale contro la proteina
Spike del COVID-19 in soli 14 giorni, nel laboratorio di Castel Romano c’è
stato chi ha tirato un bel sospiro di sollievo. Anche se era solo un primo
studio. Eppure “Questo dato è molto importante e dimostra la potenza della
nostra tecnologia”, puntualizza Emanuele
Marra, direttore dell'Area malattie infettive dell’azienda Biotech.
COME
mai? “L’elevato titolo anticorpale è la premessa a potenti anticorpi
terapeutici che stiamo generando in parallelo al vaccino, grazie alla nostra tecnologia innovativa e
capacità di screening di cui disponiamo alla Takis - afferma Giuseppe Roscilli, Direttore Area
anticorpi monoclonali - I dati preliminari che abbiamo generato in
laboratorio e la collaborazione con gli scienziati dell'Istituto Spallanzani
consentiranno di caratterizzare ulteriormente la risposta immunitaria
necessaria a neutralizzare il virus”. “Siamo cautamente ottimisti sullo
sviluppo del migliore candidato per un futuro studio clinico - ha dichiarato Luigi Aurisicchio, CEO/CSO della Takis - Siamo alla
ricerca di collaborazioni e finanziamenti che ci consentano di accelerare le
fasi dei prossimi mesi”.
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